RIAPRE LO SPORTELLO SIMEST PER L'INTERNAZIONALIZZAZIONE!
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RIAPRE LO SPORTELLO SIMEST PER L'INTERNAZIONALIZZAZIONE!

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il 15.07.2023 del decreto del 1.06.2023, sono stati stabiliti i termini, le modalita' e le condizioni delle agevolazioni finanziarie concesse a valere sul Fondo 394/81 a sostegno delle iniziative delle imprese italiane dirette alla loro promozione, sviluppo e consolidamento sui mercati internazionali, nonche' le attivita' e gli obblighi del gestore e le funzioni di controllo del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.

📍Gli interventi agevolativi sono concessi nei limiti e alle condizioni previsti dalla vigente normativa europea in materia di aiuti di importanza minore (de minimis) e comunque in conformita' con la normativa europea in materia di aiuti di Stato.

📍Le linee di intervento sono state incrementate

📍Il contributo a fondo perduto è stato ridotto al 10%.

📍Ancora da pubblicare le circolari operative di dettaglio con anche i massimali di investimento che potrebbero essere più bassi dello sportello precedente (100.000 €) e le istruzioni operative/tempistiche di utilizzo della piattaforma.
 
La partenza ufficiale è fissata per il 27 luglio: a partire dalle ore 9 le imprese potranno presentare la domanda direttamente sul portale Simest dei finanziamenti agevolati (accessibile dal sito www.simest.it).

Il perimetro del nuovo Fondo 394 sarà illustrato martedì 18.07.2023 nel corso dell’evento che sarà moderato dal direttore generale per la promozione del sistema Paese della Farnesina Lorenzo Angeloni, e che vedrà anche la firma di un accordo di collaborazione tra il presidente di Simest, Pasquale Salzano, e quello dell’Ice, Matteo Zoppas, per favorire la conoscenza e il miglior utilizzo, da parte delle imprese, dei servizi per l’internazionalizzazione delle due società.

SOGGETTI BENEFICIARI

Per beneficiare degli interventi agevolativi le imprese richiedenti, alla data di presentazione della domanda, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:   ➡️ avere sede legale in Italia;
➡️ essere regolarmente costituite e iscritte nel registro delle imprese e in stato di attivita';
➡️ essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in stato di scioglimento e non essere sottoposte a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata o straordinaria, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
➡️ essere in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa del lavoro e di prevenzione degli infortuni e con gli obblighi contributivi;
➡️ non essere un'impresa in difficolta'
➡️ non avere ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
➡️ avere integralmente restituito gli importi oggetto di un provvedimento di revoca, totale o parziale, o di restituzione dei finanziamenti agevolati concessi a valere sul Fondo 394/81 o di un cofinanziamento.

 

LINEE DI INTERVENTO

Nel rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dal regolamento «de minimis» e comunque in conformita' con la normativa europea in materia di aiuti di Stato, sono ammessi interventi agevolativi a sostegno delle seguenti iniziative:
📌 Inserimento mercati;
📌 Transizione digitale o ecologica;
📌 fiere ed eventi;
📌 E-commerce;
📌 Certificazioni e consulenze;
📌 Temporary manager.

⛔️ Gli interventi agevolativi di cui al comma 1 non possono in ogni caso consistere in aiuti per attivita' connesse all'esportazione verso Paesi terzi o Stati membri dell'Unione europea, ossia aiuti direttamente collegati ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse con l'attivita' d'esportazione.

 

 

 

Inserimento mercati

Gli interventi agevolativi «Inserimento mercati» hanno ad oggetto programmi per la realizzazione di investimenti sui mercati internazionali, volti a consentire, in prospettiva, una presenza stabile dell'impresa beneficiaria nei mercati di riferimento, finalizzata al lancio e alla diffusione di beni o servizi prodotti in Italia o distribuiti con marchio italiano o all'acquisizione di nuovi mercati.

L'investimento puo' essere realizzato attraverso l'apertura di una nuova struttura in un Paese estero dove non e' presente l'impresa richiedente o il potenziamento della presenza dell'impresa richiedente in un Paese estero gia' presidiato, mediante l'apertura di una nuova struttura aggiuntiva o sostitutiva, oppure, in alternativa, l'ampliamento della struttura gia' esistente. Il programma puo' avere ad oggetto le seguenti tipologie di strutture: ufficio, showroom, negozio, spazio in area commerciale.

Possono accedere all'intervento agevolativo «Inserimento mercati» le imprese che hanno depositato presso il registro delle imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

⛔️ Sono in ogni caso escluse le spese per la costituzione o il potenziamento di una rete di distribuzione.

L'intervento agevolativo non eccede una percentuale del fatturato medio o un ammontare definito in relazione alla consistenza patrimoniale, economica e finanziaria e alla classe dimensionale dell'impresa richiedente.
I limiti e i dettagli della linea  sono stabiliti con circolare operativa di prossima pubblicazione.

 

 

Transizione digitale o ecologica

Gli interventi agevolativi «Transizione digitale o ecologica» hanno ad oggetto il finanziamento di spese per l'innovazione digitale o per la transizione ecologica o per entrambi nonche' spese per il rafforzamento patrimoniale, a beneficio della competitivita' delle imprese richiedenti sui mercati internazionali. Le spese oggetto del finanziamento sono dettagliate nella circolare operativa dell'intervento deliberata dal Comitato.

Possono accedere agli interventi agevolativi «Transizione digitale o ecologica» le imprese che hanno depositato presso il registro delle imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi e che hanno realizzato una quota minima di fatturato estero stabilita con circolare operativa.

L'intervento agevolativo non eccede una percentuale del fatturato medio o un ammontare definito in relazione alla consistenza patrimoniale, economica e finanziaria e alla classe dimensionale dell'impresa richiedente. I limiti di cui al primo periodo sono stabiliti con circolare operativa.

 

 

Fiere ed eventi

 Gli interventi agevolativi «Fiere ed eventi» hanno ad oggetto il finanziamento di spese per la partecipazione a fiere, mostre, eventi e missioni imprenditoriali o di sistema, di carattere internazionale, anche virtuali, per la realizzazione di iniziative promozionali di beni e/o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano.

L'intervento agevolativo e' concesso per sostenere la partecipazione, anche in Italia, ad eventi di carattere internazionale, individuati tra i seguenti: fiere, mostre, missioni imprenditoriali o di sistema, per promuovere l'attivita' d'impresa sui mercati internazionali.

Possono accedere agli interventi agevolativi «Fiere ed eventi» le imprese che hanno depositato presso il registro delle imprese almeno un bilancio relativo a un esercizio completo.

L'intervento agevolativo non eccede la percentuale del fatturato medio o l'ammontare stabiliti con circolare operativa.

 

 

E-commerce

Gli interventi agevolativi «E-commerce» hanno ad oggetto il finanziamento di spese per lo sviluppo del commercio elettronico in Paesi esteri di beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano.

Le spese ammissibili all'intervento agevolativo, individuate con circolare operativa, riguardano alternativamente:
a) la creazione, il miglioramento o lo sviluppo di una piattaforma informatica propria per il commercio elettronico, realizzata da un soggetto terzo fornitore in possesso dei requisiti di professionalita' stabiliti con circolare operativa, per il commercio elettronico di beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano;
b) l'accesso ad una piattaforma informatica di soggetti terzi per il commercio elettronico di beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano.

Possono accedere agli interventi agevolativi «E-commerce» imprese che hanno depositato presso il registro delle imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

L'intervento agevolativo non eccede la percentuale del fatturato medio o l'ammontare definito in relazione alla titolarita' della piattaforma, propria o di terzi, oggetto dell'intervento agevolativo, stabiliti con circolare operativa.

 

 

Certificazioni e consulenze

 Gli interventi agevolativi «Certificazioni e consulenze» hanno ad oggetto il finanziamento di:
a) spese per consulenze specialistiche e studi di fattibilita' per l'internazionalizzazione, inclusa la formazione relativa a tematiche di export e internazionalizzazione, per l'innovazione digitale, tecnologica, di prodotto;
b) spese per l'ottenimento di certificazioni di prodotto, per la tutela di diritti di proprieta' intellettuale, di certificazioni di sostenibilita' e innovazione tecnologica.    

Le spese ammissibili all'intervento agevolativo sono dettagliate con circolare operativa.
L'intervento agevolativo e' realizzato attraverso la sottoscrizione di un contratto di prestazioni di consulenza erogate da imprese di servizi terze individuate secondo criteri stabiliti con circolare operativa.

Possono accedere all'intervento agevolativo «Certificazioni e consulenze» imprese che hanno depositato presso il registro delle imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

L'importo concedibile dell'intervento agevolativo e' stabilito dalla circolare operativa dell'intervento in relazione ad una percentuale del fatturato medio dell'impresa italiana.

 

 

Temporary manager

Gli interventi agevolativi «Temporary manager» hanno ad oggetto il finanziamento di spese per l'inserimento temporaneo nell'impresa richiedente di figure professionali specializzate nell'erogazione di servizi volti all'innovazione tecnologica, digitale o ecologica a sostegno dell'internazionalizzazione delle imprese richiedenti sui mercati internazionali.

L'intervento agevolativo e' subordinato alla sottoscrizione di uno o piu' contratti di consulenza erogati esclusivamente da una o piu' imprese di servizi terze, secondo i criteri stabiliti con circolare operativa che individua anche le diverse tipologie di Temporary manager e i relativi servizi consulenziali ammessi all'intervento agevolativo.

Possono accedere all'intervento agevolativo «Temporary manager» le imprese che hanno depositato presso il registro delle imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

L'intervento agevolativo non eccede la percentuale del fatturato medio o l'ammontare stabiliti con circolare operativa.

 

 

Disposizioni comuni agli interventi agevolativi

Gli interventi agevolativi possono coprire fino al 100% delle spese ammissibili, individuate nelle circolari operative.ù

Le imprese potranno beneficiare di finanziamenti a tassi agevolati fino allo 0,464% (l’asticella a luglio), a cui si potrà aggiungere una quota di cofinanziamento a fondo perduto fino al 10% riservato alle pmi con determinate caratteristiche:
🟢 sede operativa al Sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, 
Sardegna e Sicilia);
🟢 imprese innovative, giovanili e/o femminili, o dotate di certificazioni di sostenibilità e ambientali.

Possono inoltre accedere al cofinanziamento a fondo perduto del 10% tutte le imprese con interessi diretti nei Balcani Occidentali o localizzate nei territori colpiti dall’alluvione, come pure le aziende dotate di specifiche politiche di sostenibilità ambientale e sociali nei confronti delle proprie filiere produttive.


Le spese sono ammissibili se sostenute dall'impresa beneficiaria in data successiva alla presentazione della domanda di intervento o alla diversa data stabilita con circolare operativa.

Sono ammissibili le spese per l'acquisizione di servizi di consulenza sostenute dall'impresa beneficiaria per la presentazione della domanda di intervento agevolativo, nonche' per la gestione di tutti gli adempimenti successivi, secondo criteri e nella misura stabiliti con circolare operativa.

I servizi di consulenza di cui si avvale l'impresa beneficiaria nell'ambito degli interventi agevolativi devono essere prestati da consulenti esterni terzi, a condizioni di mercato, e non devono essere continuativi o periodici ed esulano dai costi di esercizio ordinari dell'impresa connessi ad attivita' regolari quali la consulenza fiscale, la consulenza legale o la pubblicita'.

 

 

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