IMPRENDITORIA GIOVANILE VENETA: FINO AL 30% DI CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER GLI INVESTIMENTI
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IMPRENDITORIA GIOVANILE VENETA: FINO AL 30% DI CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER GLI INVESTIMENTI

Con il Bando del 15.02.2025 la Regione del Veneto intende promuovere e sostenere le piccole e medie imprese (PMI) giovanili nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi quale fattore determinante dello sviluppo economico e sociale del Veneto.

Sono ammissibili i progetti di
📌 supporto all’avvio, insediamento e sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali e
📌 i progetti di rinnovo e ampliamento dell’attività esistente. 


Il Bando ha una dotazione finanziaria iniziale pari a euro 2.000.000,00 (duemilioni/00). È possibile l'assegnazione di risorse aggiuntive in caso di ulteriore futura disponibilità finanziaria.

Gli interventi previsti dal presente Bando devono essere realizzati nel territorio della Regione del Veneto.

 

SOGGETTI BENEFICIARI

Sono ammesse alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese (PMI) dei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi che rientrano in una delle seguenti tipologie:
i) imprese individuali i cui titolari siano persone di
età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni;
ii) società e cooperative i cui soci siano per almeno il sessanta per cento persone di età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni ovvero il cui capitale sociale sia detenuto per almeno i due terzi da persone di età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni.

Tali requisiti devono sussistere alla data del 2 febbraio 2024.

L’impresa al momento della presentazione della domanda, a pena di inammissibilità, deve possedere i seguenti requisiti:
a) essere regolarmente iscritta al Registro delle Imprese istituito presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio alla data del 2 febbraio 2024
b) esercitare un’attività economica classificata con codice ISTAT ATECO 2007-2022 primario e/o secondario nei settori indicati nell’Allegato B
c) avere l'unità operativa in cui realizza l'intervento in Veneto. La predetta localizzazione deve risultare dalla visura camerale. Si specifica che sarà finanziato l’investimento realizzato in una sola unità operativa. Qualora all’atto della presentazione della domanda il richiedente non abbia l’unità operativa sul territorio della Regione Veneto, l’apertura della stessa, che deve avvenire entro il termine perentorio del 16 dicembre 2024, pena la decadenza dal contributo concesso, con conseguente revoca totale dello stesso, deve essere comunicata e documentata al momento della presentazione della rendicontazione finale degli interventi agevolati;
d)  essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposta a procedure concorsuali in corso o aperte nei suoi confronti antecedentemente la data di presentazione della domanda (ad accezione del concordato preventivo con continuità aziendale);
e) essere in possesso dei requisiti di onorabilità di cui all’art.1 della leggere gionale 11 maggio 2018, n. 16

Un'impresa può partecipare al presente Bando con una sola domanda di finanziamento.

INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili i progetti di
📌 supporto all’avvio, insediamento e sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali e
📌 i progetti di rinnovo e ampliamento dell’attività esistente.

Il progetto ammesso all'agevolazione deve essere concluso ed operativo entro il termine perentorio del 16 dicembre 2024 e comunque entro la data di presentazione della domanda di saldo, se precedente.

Le imprese beneficiarie dell’agevolazione dovranno risultare iscritte come “attive” al Registro delle Imprese territorialmente competente entro il termine perentorio del 16 dicembre 2024, pena la decadenza dal contributo concesso con conseguente revoca totale dello stesso. 

Sono ammissibili le spese relative a beni materiali, beni immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:
  1. a)  macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature;
    b)  arredi nuovi di fabbrica;
    c)  negozi mobili;
    d)  autocarri furgonati a esclusivo uso aziendale;
    e)  software, realizzazione di siti web e di e-commerce;
    f)  opere murarie e di impiantistica;
    g)  spese generali.
 
Ai fini della relativa ammissibilità le spese devono essere: 
a.1) sostenute esclusivamente dal beneficiario e pertinenti al progetto proposto. In caso di società saranno riconosciute ammissibili esclusivamente le spese riferibili direttamente alla società, con esclusione di quelle sostenute dai singoli soci;
a.2) sostenute e pagate interamente a partire dalla data della domanda e il 16 dicembre. A tal fine farà fede la data di emissione della fattura o di altro documento valido ai fini fiscali e il relativo pagamento;
a.3) strettamente funzionali e necessarie all’attività dell’impresa richiedente il contributo;
a.4) sostenute e pagate interamente entro il 16 dicembre 2024. Non sono consentite proroghe a detto termine;
a.5) riferite a beni e servizi acquistati a condizioni di mercato da terzi;
a.6) inserite in fatture o in altri documenti validi ai fini fiscali che dovranno obbligatoriamente contenere il riferimento al Codice unico di progetto (CUP)
a.7) la descrizione dei beni o servizi oggetto della fattura deve essere analitica, in particolare si dovrà evincere il tipo di bene/servizio acquistato ed il relativo importo.

 

CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO

L’agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è pari al 30% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione del progetto ed è concessa:
• nel limite massimo di euro 51.000,00 (cinquantunomila/00) corrispondenti a una spesa rendicontata ammissibile pari o superiore a euro 170.000,00 (centosettantamila/00);
• nel limite minimo di euro 6.000,00 (seimila/00) corrispondenti a una spesa rendicontata ammissibile pari a euro 20.000,00 (ventimila/00).

Non sono ammesse le domande di partecipazione in cui l'investimento previsto comporti spese ammissibili per un importo inferiore a euro 20.000,00 (ventimila/00).

Le agevolazioni sono concesse ai sensi e nei limiti del Regolamento “de minimis” n. 2023/2831 della Commissione del 13 dicembre 2023.

L’agevolazione è subordinata, in particolare, al rispetto dei massimali previsti dal precitato Regolamento europeo, ai sensi del quale le agevolazioni possono avere un importo massimo complessivo di euro 300.000,00 (trecentomila/00) nell’arco di tre anni.

 

Termini e modalità di presentazione della domanda

I contributi di cui al presente Bando sono concessi sulla base di procedura valutativa con procedimento a graduatoria, secondo quanto stabilito dall’articolo 5, comma 2 del decreto legislativo 31 marzo 1998,n. 123.

La domanda di sostegno deve essere compilata e presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) della Regione Veneto. 

La domanda può essere compilata e presentata a partire 
dalle ore 10.00 di martedì 5 marzo 2024, fino alle ore 12.00 di martedì 19 marzo 2024.

Per un’analisi di fattibilità o informazioni su come usufruire di tale agevolazione, sugli obblighi documentali previsti dalla normativa, le tempistiche necessarie e altri approfondimenti, contattare galasso@gandc-consulting.com 

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