Con questo bado la Regione Veneto vuole:
📍 indurre cambiamenti organizzativi che favoriscano l’adozione di nuovi processi produttivi (materie prime e tecnologie) che consentono di utilizzare minori quantità di materie prime e realizzare prodotti a maggior durabilità o realizzare prodotti e componenti con un maggior indice di riparabilità e manutenzione o più facili da riciclare/recuperare e con minori scarti;
📍 migliorare l’efficienza della produzione tramite la riduzione del consumo di risorse e degli scarti di lavorazione o fare in modo che questi siano gestiti come sottoprodotti o tramite la riduzione/eliminazione dell'impiego di sostanze pericolose tramite la sostituzione con altre sostanze a minore pericolosità;
📍 sostenere il ricorso alle materie prime seconde, ossia ai prodotti derivanti dal recupero dei rifiuti, per attivare la domanda di prodotti sostenibili e circolari, e ridurre la produzione di rifiuti o valorizzare i sottoprodotti industriali e la loro re-immissione nella catena del valore, anche attraverso iniziative di simbiosi industriale.
Per il raggiungimento delle finalità di cui al presente bando, le risorse messe a disposizione dalla Regione Veneto ammontano ad € 7.214.216,00
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare domanda di sostegno i soggetti micro, piccole e medie imprese così come definite nell’Allegato I del Regolamento UE n. 651/2014 del 17 giugno 2014 e dalla Raccomandazione della Commissione 6 maggio 2003, n. 2003/361/CE.
L’impresa richiedente, sia per le domande in regime di esenzione che in de minimis, non deve presentare le caratteristiche di impresa “in difficoltà” così come definita dall’articolo 2, punto 18, del Regolamento (UE) n. 651/2014. Deve inoltre essere in regola con i versamenti contributivi previdenziali e assistenziali.
Gli interventi di cui al presente bando devono essere realizzati sul territorio della Regione del Veneto, in relazione all’unità locale/sede operativa del richiedente.
PROGETTI, SPESE AMMISSIBILI E DURATA
Ai fini del presente bando le tipologie d'intervento ammissibili al sostegno sono:
➡️ reingegnerizzazione del prodotto e/o del packaging del prodotto al fine di favorirne la durabilità, la riparabilità o le modalità di recupero, ivi inclusi gli impianti pilota;
➡️ reingegnerizzazione impiantistica del processo o del prodotto volte alla sostituzione di materie prime o additivi utilizzati nel ciclo produttivo con rifiuti, End of Waste (già autorizzati o da autorizzare) o sottoprodotti, ivi inclusi gli impianti pilota;
➡️ reingegnerizzazione del ciclo produttivo e/o modifiche gestionali del ciclo produttivo e della supply chain al fine di migliorare l’efficienza nella produzione tramite la riduzione dei consumi di risorse e degli scarti di lavorazione, ivi inclusi gli impianti pilota;
➡️ reingegnerizzazione del ciclo produttivo, anche in sinergia con diverse realtà produttive, che prevenga la produzione di rifiuti attraverso la creazione di una filiera di sottoprodotti.
La proposta progettuale deve rispettare i seguenti requisiti, pena la non ammissibilità del progetto:
📌 deve essere coerente con il Piano Regionale di Gestione dei rifiuti e per la bonifica delle aree inquinate (PRGR), approvato con DGR n. 988/2022;
📌deve essere coerente con la Direttiva 2008/98/CE;
📌 deve concentrarsi su recupero e valorizzazione a fini del riuso/re-immissione nel processo produttivo e non per lo smaltimento;
📌 deve avere carattere di innovazione a livello di prodotti o di processo, rispetto l’attuale sviluppo tecnologico del settore di riferimento.
AGEVOLAZIONE CONCESSA
L’impresa richiedente il sostegno può scegliere, ai fini dell’erogazione del sostegno, fra uno dei seguenti regimi di aiuto:
🟢 regime di aiuti ai sensi e nei limiti del Regolamento (UE) “de minimis” n. 2023/2831
In questo caso l’agevolazione è subordinata, in particolare, al rispetto dei massimali previsti dal precitato Regolamento europeo n. 2023/2831, ai sensi del quale le agevolazioni possono avere un importo massimo complessivo di euro 300.000,00 nell’arco di tre esercizi finanziari.
🔈 L’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo in conto capitale a fondo perduto, è del 70% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto.
Sono ammissibili ai fini del presente bando gli interventi con importi complessivi di spesa ammissibile non inferiori a euro 50.000,00 (contributo minimo euro 35.000,00) e fino ad un massimo di euro 300.000,00 (contributo massimo concedibile euro 210.000,00).
🟢 regime di aiuti compatibili con il mercato interno ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014,articolo 47 “Aiuti agli investimenti per il riciclaggio e il riutilizzo dei rifiuti”.
In tal caso le agevolazioni del presente bando sono concesse ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione Europea del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno.
🔈 Per le micro e piccole imprese l’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo in conto capitale, è del 55% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto.
Per le medie imprese l’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo in conto capitale, è del 45% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto.
Sono ammissibili ai fini del presente bando interventi con importi complessivi di spesa ammissibile non inferiori a euro 300.000,00 e fino ad un massimo di euro 2.000.000,00.
Ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014, articolo 47, gli aiuti previsti dal presente bando possono essere cumulati:
- con altri aiuti di Stato, purché le misure riguardino diversi costi ammissibili individuabili;
- con altri aiuti di Stato, in relazione agli stessi costi ammissibili in tutto o in parte coincidenti, unicamente se tale cumulo non porta al superamento dell’intensità di aiuto o dell’importo di aiuto più elevati applicabili all’aiuto in questione in base al presente regolamento.
Gli interventi previsti dal progetto devono essere realizzati nel periodo temporale di seguito specificato:
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda di concessione degli incentivi potrà essere presentata a partire dalle ore 10:00 del giorno 23 aprile 2024 fino alle ore 17:00 del giorno 18 luglio 2024.
Le agevolazioni di cui al presente Bando sono concesse sulla base di procedura valutativa a graduatoria, non in ordine temporale di ricezione.
Per un’analisi di fattibilità o informazioni su come usufruire di tale agevolazione, sugli obblighi documentali previsti dalla normativa, le tempistiche necessarie e altri approfondimenti, contattare galasso@gandc-consulting.com